Superiorità morale

Mario G. ha scritto:

Qui a Rio oggi è stato bel tempo, come ieri (31°), ma ieri mi sono enferrujado, cioè bruciato a sangue col sole, e quindi me ne sto al riparo del mio appartamento. Avendo tempo, mi sono dilettato a leggere, su corriere.it, i commenti sulla vicenda Marrazzo (666). Così, ho scoperto che la superiorità morale dei compagni si è trasferita al piano di sopra. La maggioranza dei commenti è: siamo superiori (alla becera destra ndr) perché Mr Marrazzo si è (si fa per dire) dimesso.

Io, ingenuamente, pensavo che essere superiori moralmente consistesse nel non fare le cose che Mr Marrazzo ha confessato di fare da molto tempo. Di non avere, cioè, per fidanzata un trans, in aggiunta alla moglie e figlia regolari. Di sottostare a un ricatto, senza denunciarlo alla magistratura. Di non pagare 3000 euro la prestazione di una battone (o di un battona) 3000 euro, dicesi, quando ne vale 100 – 150 (sarà che il resto era il costo della coca?).

Mi sbagliavo. Adesso la superiorità morale è questa: sei un porco? Nein. Solo se ti scoprono. E se ti scoprono...

Se ti scoprono, ti dimetti, col trucco, ovvio. E tutto il tuo popolo se ne uscirà a dire: eh, visto che taglia morale? Riconosce i propri errori e si (col ciufolo sempre ndr) “dimette”.

Sa tanto di cattolicesimo d’antan. Fai il figlio di buona donna per tutta la vita, ti penti all’ultimo momento, e tutti i peccati vengono rimessi. Ticket one way to paradise garantito.

Ragazzi, che tristezza. Non per il M’arrazzo, nao, ma per i commenti che gli italiani fanno di questa vicenda. Da restituire la cittadinanza.