Campagna orwelliana del Ministro dell'Ambiente inglese

In UK il 52% della popolazione pensa che l’allarmismo per il Global Warming, o, come oggi si preferisce chiamarlo il Climate Change, sia eccessivo, e che l’aumento di CO2 nell’atmosfera non avrà conseguenze nocive per gli esseri umani. Solo il 33% pensa il contrario. Prevale il Common Sense, che in UK non difetta di certo.

Cosa fa il Ministro inglese per l’Ambiente e l’Energia? Dà retta, come dovrebbe, alla maggioranza dei suoi cittadini e la pianta con l'idea di spendere centinaia di miliardi di euro per combattere l'anidride carbonica?

No, sorry, I can't.

S'inventa una campagna pubblicitaria in televisione che ha lo scopo di presentare gli “scettici” come attentatori alla felicità futura dei nostri figli.

Insomma, dei terroristi incoscienti che consapevolmente preparano un futuro di disgrazie planetarie.

Un cattedratico commenta: “Orwell rivisitato, applicato all’Ambiente. Una manipolazione della coscienza popolare.” Sono d’accordo. Ma i nostri politici, non li eleggiamo perché facciano ciò che noi desideriamo (a maggioranza, si capisce)?