Al di sopra delle parti.

fast Mer Ott 14, 2009 6:25 pm

Napolitano è uomo d'onore; come non credergli quando dice che egli si sente al disopra delle parti , al solo servizio della nazione, sin dal 1996 quando divenne Ministro dell'interno.
Cosa importa se nel 1998 si candidò per i DS, Napolitano è uomo d'onore.
Cosa importa se mantenne la tessera, rinnovandone annualmente l'iscrizione, del partito di appartenenza: Napolitano è uomo d'onore.
Cosa importa se un tempo trovava giusto l'esilio per Solzenicyn, era giobane, aveva appena 49 anni ed ora è un uomo d'onore.
Dunque sia chiaro il prediente non si tocca. Di Saragat si poteva scrivere che era più il vino che beveva che quello che produceva, di Segni che era un golpista, di Leone che era un corrotto e cornuto ( dalla prima accusa fu prosciolto, dalla seconda non so), di Cossiga se ne poteva chiedere l'internamento psichiatrico. Ma Napolitano è un uomo d'onore.

**Mario G.** Mer Ott 14, 2009 8:00 pm

Distinguere fra l'Istituzione e l'uomo che in quel momento la rappresenta è un esecizio ostico per tutti gli Italiani, ed in primis per i politici. In particolare, per i politici che vivevano la militanza come fosse un Ministero Religioso. Napolitano è il tipico, e forse non il peggiore, rappresentante di questa genia. Adesso che la sua Chiesa Madre è dissolta, che la sua Parrocchia di periferia non esiste più, che gli altri Ministri del Culto hanno sostituito la talare falce e martello con un ulivo strimizzito, ad un uomo di oltre ottant'anni non penso si possa chiedere molto di più di ciò che il Compagno Giorgio sta facendo. Serve a nulla lamentarsi. Dobbiamo semplicemente affrettarci a seppellire questa generazione di politici. Alla pattumiera. Uomini, idee, ingegneria sociale, classi, immancabili destini, soli di domani e di ieri, ecc ecceterissima.

Simplicius Gio Ott 22, 2009 10:39 am

fast ha scritto:
Napolitano è uomo d'onore; come non credergli quando dice che egli si sente al disopra delle parti , al solo servizio della nazione, sin dal 1996 quando divenne Ministro dell'interno.
Cosa importa se nel 1998 si candidò per i DS, Napolitano è uomo d'onore.
Cosa importa se mantenne la tessera, rinnovandone annualmente l'iscrizione, del partito di appartenenza: Napolitano è uomo d'onore.
Cosa importa se un tempo trovava giusto l'esilio per Solzenicyn, era giobane, aveva appena 49 anni ed ora è un uomo d'onore.
Dunque sia chiaro il prediente non si tocca. Di Saragat si poteva scrivere che era più il vino che beveva che quello che produceva, di Segni che era un golpista, di Leone che era un corrotto e cornuto ( dalla prima accusa fu prosciolto, dalla seconda non so), di Cossiga se ne poteva chiedere l'internamento psichiatrico. Ma Napolitano è un uomo d'onore.

Napolitano è un sacerdote della sinistra religione che aveva come breviario il Capitale. Non s'è mai vista una Chiesa che abbandona i suoi ministri. Perfino la Chiesa Cattolica difende i suoi preti pedofili. E, certo, fra pedofilia e urssfilia è difficile scegliere.

Jason Sab Ott 24, 2009 2:39 am

Giu le mani da Napolitano, fascisti del cazzo.

Simplicius Lun Ott 26, 2009 9:56 pm

Jason ha scritto:Giu le mani da Napolitano, fascisti del cazzo.

Meglio fascisti che comunisti...non credi?

Jason Mar Ott 27, 2009 7:10 pm

Sciacquatevi la bocca quando parlate di comunismo.

fast Dom Nov 01, 2009 10:29 am

Jason ha scritto:Sciacquatevi la bocca quando parlate di comunismo.

Certamente: ci laviamo anche le mai e disinfettiamo la stanza. Come per le infezioni.
Complimenti Jason, sei da tutelare come il Panda.
mandami una foto: mi manca per la raccolta delle figurine.

Contenuto sponsorizzato

Al di sopra delle parti.

Al di sopra delle parti.

Re: Al di sopra delle parti.

Re: Al di sopra delle parti.

Re: Al di sopra delle parti.

Re: Al di sopra delle parti.

Re: Al di sopra delle parti.

Re: Al di sopra delle parti.

Re: Al di sopra delle parti.